Lo scout Carlo D’Aiello è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione “Home Scouting”, soffermandosi su due giovani prospetti: il difensore Eman Kospo, nuovo acquisto della Fiorentina, e il centrocampista belga Arthur Vermeeren. Parlando di Kospo, D’Aiello ha spiegato:
“Il Barcellona ha mantenuto una percentuale sulla futura rivendita, quindi non si è del tutto privato del giocatore. L’ho osservato con le giovanili: è un difensore duttile, capace di giocare sia in una linea a tre che a quattro. È un centrale destro con buona predisposizione all’impostazione, ben strutturato fisicamente con i suoi 191 cm. Certo, presenta ancora qualche limite, soprattutto nella velocità, ma sotto il profilo atletico c’è margine per lavorare. Ha un buon piede e sicuramente potenziale da sviluppare. Questa, al momento, è la sua fotografia ma a oggi non lo ritengo pronto per una realtà come la Fiorentina. Se mister Pioli dovesse dargli fiducia e se lui saprà crescere, potrà avere la sua occasione. Personalmente, credo che l’Under 23 sarebbe stata una tappa intermedia ideale.”
D’Aiello ha infine commentato anche Arthur Vermeeren, giovane talento dell’Atlético Madrid:
“Nasce come mediano di impostazione. L’ho seguito spesso ed è un giocatore che ama verticalizzare. Ha un’ottima visione di gioco, anche se fisicamente non è molto strutturato – ma per il suo ruolo è accettabile. È un classe 2005 cresciuto nell’Anversa. All’Atlético ha trovato poco spazio, vista la presenza di molti palleggiatori esperti, ma sta continuando a crescere bene.”