L’ex centrocampista della Fiorentina Bryan Dabo è stato intervistato da La Nazione per parlare del suo ex allenatore Stefano Pioli, queste le sue parole:
“Una persona seria, che ama il calcio. Nella mia vita ho conosciuto tanti tecnici ma lui è l’unico che posso definire davvero completo, a livello tattico e umano. Nessuno come lui sa gestire l’«ego» dei calciatori». E se a parlare così è uno che ha girato il mondo (Dabo è reduce da due stagioni al Sepahan, in Iran) c’è da credergli: «Quando sono arrivato in Italia, lui – al pari di capitan Astori – mi ha fatto subito sentire a mio agio. Se Chiesa, Simeone, Pezzella, Milenkovic e gli altri sono diventati giocatori di livello devono dire grazie a lui per come li ha fatti crescere».
Dabo non scorderà mai le scene che seguirono nello spogliatoio dopo le dimissioni di Pioli del 9 aprile 2019: «Ci chiudemmo tutti in una stanza e ad uno ad uno – nessuno escluso – pregammo il tecnico di rimanere. C’era anche chi piangeva. Non ho mai visto nulla del genere in mia vita». Determinante fu anche l’apporto di Pioli dopo il dramma della morte di Astori: «Fu il mister a venire in camera mia a Udine e a dirmi cosa era successo: senza di lui la squadra sarebbe andata allo sbando e invece vincemmo cinque gare di fila.
Spero che nella sua seconda avventura a Firenze, il mister possa togliersi tante soddisfazioni: di sicuro, mi rivedrete presto allo stadio.”