L’ex attaccante della Fiorentina Francesco Flachi è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno, parlando della situazione in casa viola in vista del match di domenica contro il Bologna. Queste le sue parole:
Oltre l’amarezza, come ripartire? “Firenze resta comunque una grande piazza, anche senza coppe. Devi ripartire da alcuni elementi, qualcuno in rosa se ne andrà ma la società deve puntare su di una spina dorsale. Kean e Gudmundsson andrebbero tenuti visto che sono una delle coppie più forti del campionato”.
Palladino? “Dal suo rinnovo sono cambiate le situazioni. È necessario rifletterci bene: sarebbe molto peggio tenerlo ora per poi cambiarlo alla seconda giornata di campionato. In caso rimanga la società dovrà giustificare questa scelta, e soprattutto esserne convinta.”
Parlando di spina dorsale: da chi ripartire? “Gudmundsson è un giocatore forte, da almeno 15 goal a stagione. L’allenatore dovrebbe puntare tutto sulla coppia Kean e Gudmundsson, cercare di armonizzare la loro coesistenza e tirarne fuori l’enorme potenziale. Questa è una coppia devastante nelle caratteristiche. I giocatori ci sono: ripartirei anche dai vari Gosens, Fagioli, Adlì. Mi aspettavo qualcosa in più da Folorunsho; era partito abbastanza bene, poi ha avuto un infortunio e i giocatori che l’hanno sostituito gli hanno rubato il posto. Bisognerà anche vedere il modulo che si sceglierà. La Fiorentina è un po’ cambiata a livello di gioco nell’ultimo periodo, attraverso un maggior possesso palla. Il 3-5-2 rischia di diventare prevedibile. L’allenatore dovrà essere bravo nel trovare più soluzioni offensive.”