La Fiorentina affronta l’Empoli con l’obiettivo di restare agganciata alla corsa europea, pur priva di Kean e Dodò. La sfida al Franchi apre una dieci giorni cruciale, tra il derby toscano, la doppia semifinale di Conference League contro il Betis e lo scontro diretto con la Roma. I viola non battono l’Empoli dal 2022 e dovranno superare una “bestia nera” che spesso li ha messi in difficoltà, anche se i ragazzi di D’Aversa arrivano a Firenze senza successi da 18 partite.
Palladino ripropone il 3-5-2 con Beltran e Gudmundsson davanti, Folorunsho e Gosens sulle fasce, e Adli a centrocampo al posto di Fagioli. La squadra viola, forte di una media di 2,2 punti nelle ultime cinque gare, dovrà mantenere alta la concentrazione, specialmente contro avversarie di bassa classifica dove in passato ha sofferto. Il compito di dare equilibrio, qualità e intensità sarà fondamentale in una gara che si prevede combattuta e frammentata.
Sugli spalti si attende un Franchi gremito di tifosi viola, con assente invece il tifo organizzato dell’Empoli per protesta contro la limitazione dei posti nel settore ospiti. Misure di sicurezza rafforzate con il divieto di vendita di alcolici intorno allo stadio. A sostenere la squadra sarà anche il presidente Commisso, all’ultima presenza prima del ritorno negli Stati Uniti. Lo scrive Repubblica.