Se Palladino confermasse il 3-5-2, oltre all’irrinunciabile Kean, ne giocherebbe soltanto uno fra Gudmundsson, Beltran e Zaniolo ma c’è pure la possibilità della convivenza, senza dover per forza perdere l’equilibrio di Beltran e la fantasia di Gud. L’islandese in Conference ha segnato fin qui una rete su rigore con il Lask nei 132 minuti totali giocati nella competizione europea. A Napoli domenica scorsa è stato in campo per gli interi 90′ e ha realizzato l’unica rete viola al Maradona, diventando il secondo miglior marcatore della Fiorentina, nonostante i pochi minuti in campo dall’inizio della stagione. Difficile rinunciare a lui che è l’elemento di maggior talento. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.