Vincenzo Italiano sgambetta quella che era la sua Fiorentina, ma la squadra di Palladino, con Citterio in panchina visto il lutto della madre Rosa, non è proprio scesa in campo. Come scrive la Nazione, i viola fanno tutto da soli, inabissandosi nel secondo tempo e crollando al gol di Odgaard.
Citterio opta per la coppia Beltran-Gudmundsson, con l’ex Genoa che gioca una buona gara nonostante la condizione fisica da rivedere. Ed è proprio lui che si guadagna un rigore contro Skorupski, ma l’arbitro Fabbri decide di non fischiare. Il primo tempo si chiude senza grosse emozioni con un Bologna equilibrato e bravo a chiudere gli spazi.
Nella ripresa la Fiorentina non scende in campo. La squadra si allunga, non trova gli spazi e Odgaard insacca dopo una bella azione della squadra di Italiano. L’ex Fiorentina vince, esulta e fa infuriare Daniele Pradè. L’amore per la Fiorentina, oggi, è finito del tutto. Lo scrive La Nazione.
Italiano e quel malumore a Firenze: “Ci avete tolto quel disastro di allenatore”