Polemiche al Via del Mare. Il Lecce è riuscito a recuperare una partita che stava perdendo 2-0 a fine primo tempo. Il Milan era infatti andato in vantaggio con Giroud, raddoppiando poi con la bella azione solitaria di Reijnders. L’ingresso di Sansone però dà nuova linfa offensiva ai pugliesi ed è proprio l’ex esterno di Sassuolo e Bologna a riaprire il match in mischia, con Banda a trovare il pareggio pochi minuti dopo. Il Lecce continua a spingere e in pieno recupero trova il gol del clamoroso 3-2. Piccoli, subentrato a Krstovic, recupera un pallone sui trenta metri, si gira e calcia con il destro, riuscendo a trovare un bellissimo gol che sorprende Maignan all’angolino.
L’arbitro Abisso va al monitor e le immagini mostrano un leggero pestone di Piccoli su Thiaw al momento del contrasto aereo tra i due. Pochi secondi e Abisso torna verso il centro del campo decidendo di annullare il gol.
Veementi le proteste dei giocatori di casa, che continuano anche al fischio finale. L’episodio è destinato a fare molto discutere visto che Piccoli pesta il piede di Thiaw mentre ha gli occhi fissi sul pallone e sta tenendo lontano il difensore rossonero con il corpo, non guardando quindi i piedi dell’avversario. Il regolamento però tende a punire quasi sempre il cosiddetto “step on foot” ovvero, appunto, il classico “pestone”. Il problema è che si tratta di un normale contrasto di gioco, nemmeno il difensore del Milan protesta ma si rialza e continua tranquillamente a giocare, cosi come tutto il resto della squadra rossonera. Il Var dovrebbe intervenire su sviste vere, non su contatti di gioco normali e non di certo da On Field Rewiew.