
Vincenzo Italiano ha parlato dalla sala stampa dello stadio Olimpico di Roma, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
“L’ultimo minuto è come quelli precedenti, avremmo dovuto metterci la stessa attenzione, avevamo fatto una grande partita ma un dettaglio ed una mancanza di attenzione non ci permettono di portare a casa un punto. Abbiamo fatto un’ottima prestazione, sono amareggiato, deluso e arrabbiato, non possiamo staccare la spina su una situazione in cui lavoriamo. Non meritavamo di perdere.
Dobbiamo migliorare, dobbiamo crescere, essere più risolutivi. Il calcio è un gioco di precisione, chi riesce ad arrivarci davanti alla porta deve far gol, ci alleniamo per quello e dovremo farlo ancora. Spero che i ragazzi siano arrabbiati come sono arrabbiato io, non voglio sentire di un contraccolpo psicologico, voglio mangiarmi il microfono per come sono arrabbiato ma non dobbiamo dimenticarci che siamo sesti in classifica.
La Lazio è più forte di noi, sono più bravi di noi, lo hanno dimostrato in questi anni 3 anni, tengono una soglia di attenzione maggiore rispetta a noi. Abbiamo perso per la terza volta in 3 anni qui a Roma, anche se abbiamo messo in difficoltà la Lazio. Quello che riusciamo a provare la Lazio ce lo disinnesca, vuol dire sono bravi. Ikonè nel finale ha fatto 3 volte l’uno contro uno ma non è mai riuscito ad andare via all’avversario , Maxime Lopez ha rubato palla in area ma non ha tirato come avrebbe potuto.”
LE PAGELLE DELLA FIORENTINA CONTRO LA LAZIO
PAGELLE FIORENTINA: MILENKOVIC SFORTUNATO, IKONÈ INCONCLUDENTE. PARISI IL MIGLIORE