
Sulle pagine della Repubblica di Firenze si può leggere un riassunto della storia di Duncan a Firenze. Alfred arrivò a Firenze nel gennaio 2020 e la cifra versata nelle casse del Sassuolo di ben 16 milioni certificavano la fiducia che il mister Iachini e la società avevano sul giocatore. Qualcosa però andò storto, il centrocampista non riuscii a imporsi e fu girato in prestito al Cagliari.
Duncan iniziò con la Primavera dell’Inter, il debutto in prima squadra poi il prestito al Livorno, il passaggio alla Sampdoria e l’arrivo a Reggio Emilia, dove Duncan si è riuscito a imporre in serie A da li sembrava tutto in discesa. Nel gennaio 2020, come detto, l’arrivo a Firenze assieme ad Amrabat, che di fatto gli tolse parecchio spazio.
Quest’anno però è arrivata finalmente la consacrazione: merito delle vacanze come ha scherzato Italiano in conferenza stampa con una battuta. Scherzi a parte, la crescita di Duncan sembra essere stata soprattutto dal punto di vista mentale, con un giocatore che dal raduno del Viola Park ha saputo finalmente ritrovarsi. Adesso il sogno molto vicino alla realizzazione è quello di prolungare il contratto per restare a vita a Firenze, dove ha già annunciato di rimanere una volta appesi gli scarpini al chiodo.
IN SPAGNA TORNANO A PARLARE DI ARTHUR