
Cabral da 6,5. Passa da un rimbalzo all’altro contro De Vrij e Skriniar, poi indossa un coraggio da leone per prendersi la palla che vale il rigore dell’1-2. E lui con moltissima freddezza lo trasforma. Il gesto vale anche un recupero di fiducia personale, che forse diventerà autostima. Lo scrive La Nazione.