
Discuteremo dell’intensità della spinta di Delofeu su Venuti, ma la Fiorentina non perde a Udine per questo. Perde per non essere riuscita a essere sé stessa. Perde per non avere dato un senso al 74% di possesso palla e ai suoi 593 passaggi contro i 165 dell’Udinese. Perde per la mancanza di idee, per non essere riuscita ad accompagnare la manovra del proprio centravantI. Troppi i 9 cambi, si dirà. Ma hai come l’idea che i cambi nel calcio spremitutto di Italiano siano necessari. Un football intenso, che ha bisogno di freschezza continua. Se è così, prepariamoci a un campionato di giornate luminose e di altre buie. Lo scrive Stefano Cecchi in La Nazione.