“Mettiamo la violenza in fuorigioco!” l’evento benefico a sostegno di Artemisia, associazione a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza. Hanno preso parte all’iniziativa due calciatrici della Fiorentina Femminile, Valery Vigilucci e Martina Piemonte.
“Grazie alla Fiorentina facciamo ancora più pubblicità a quest’evento benefico – ha detto Valery Vigilucci a “D-Zone – Zona Dilettanti” – viviamo nel ventunesimo secolo ma ancora accadono questi episodi di violenza. Giocare contro i maschi? È sicuramente diverso, fisicamente sono più strutturati ma ogni tanto guardiamo soprattutto i portieri in allenamento. Sono più avanti di noi a livello calcistico, le donne hanno iniziato a giocare a pallone più tardi, cerchiamo ogni volta di scoprire cose nuove. In realtà non ci manca niente rispetto a loro. Quando ero piccola, avevo gli allenamenti alle 19.00 di sera, io sono di Volterra e mi portava mio babbo, tornavo a casa alle 23.00, delle volte mi addormentavo a scuola il giorno dopo. Il calcio femminile sta crescendo, sono quindi sacrifici quelli che abbiamo fatto che poi vengono ripagati”.
CorSport, Dragowski pronto al rientro contro l’Empoli ma Terracciano lo tiene in panchina