Il capitano della Fiorentina, Gonzalo Rodriguez, è intervenuto nel corso dell’open day dell’ospedale Meyer: “Ho fatto qui la mia prima intervista. Io so quanto soffrono i bambini qua dentro e anche i loro genitori, per noi è un piacere venire qui”.
Passa poi ad analizzare il momento attraversato dalla squadra: “Stiamo vivendo un momento difficile. Difficile digerire la sconfitta di giovedì, stiamo vivendo il più duro da quando sono a Firenze. Non troviamo una spiegazione a quello che è successo. Siamo dispiaciuti, avevamo una grandissima opportunità. Lo siamo anche per i tifosi, che fanno tanti sforzi per venire allo stadio, faremo del nostro meglio per uscirne”.
Prosegue sulla sconfitta di giovedì: “l Borussia ha segnato nel momento migliore della partita: a fine primo tempo e ad inizio secondo. Ora rialziamo la testa, ho tanta fiducia nei miei compagni. Chi i responsabili di questa situazione? Lo siamo tutti, ma siamo con il mister. Contro il Torino servirà una prova di carattere, dobbiamo vincere davanti ai nostri tifosi contro una squadra tosta come lo sono loro. Ciclo finito? Non credo sia così”.
Si sofferma anche sul tema del suo rinnovo: “Rinnovo? Devo pensare alla squadra, aiutandola da capitano, e non essere egoista”.
Spende alcune parole anche sul suo allenatore, Paulo Sousa: “Sousa? Devi chiedere alla società. Ogni giorno lo viviamo bene con lui, ogni domanda va chiesta alla società”.
Conclude sul proseguo della stagione: “Europa? Difficile, non dipende solo da noi, ma il primo obiettivo e vincere. Dobbiamo pensare a quello. Abbiamo sofferto a giocare due competizioni e adesso dobbiamo focalizzarci solo sul campionato”.