La Fiorentina ha presentato la manifestazione d’interesse per fare lo stadio a Campi Bisenzio, ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alla stampa
Avete ancora speranze sul Franchi?
“Al momento siamo qui per Campi. Per il Franchi servono le cose dette da Commisso settimana scorsa”.
Qual è la reale situazione di Campi? Le criticità sono davvero così tante?
“Ci sono sempre cose che non funzionano, è passato un anno e abbiamo capito tanto. I progetti devono essere reali, non dobbiamo prendere in giro i tifosi viola. Siamo qui per dare il massimo per la Fiorentina e per lo stadio a Campi”.
Un commento sulla manifestazione dei tifosi prevista per venerdì
“Per me è una novità. Dico solo che il popolo viola vuole essere ascoltato, così come noi”.
Vi aspettate un aiuto dal Decreto Semplificazione?
“Tutto il calcio italiano se lo aspetta, non solo la Fiorentina: è importante che i tifosi abbiano l’opportunità e i comfort di andare allo stadio per vedere le partite nella maniera in cui viene fatto nei paesi europei maggiormente attrezzati”
Quanto tempo ci vorrebbe per fare lo stadio a Campi?
“Non possiamo ancora fare stime, ma oggi è un passo importante. L’amministrazione lavora sui progetti che deve realizzare, andrebbero chieste al sindaco le date. Abbiamo perso un anno perché il progetto Mercafir non era reale”.
Che rapporti avete con la Soprintendenza?
“Io sono disponibile, ma ovviamente devo gestire e guardare gli interessi della Fiorentina: fare una squadra competitiva, un Centro Sportivo e uno stadio di livello europeo e mondiale”.
Il Centro Sportivo come procede?
“Stiamo lavorando, abbiamo scelto l’azienda che fa il restauro sulla villa, poi attendiamo gli ultimi permessi per iniziare il lavoro, siamo un po’ in ritardo causa Covid”.
Oggi un segnale importante per lo stadio.
“Sì, certo. Facciamo sul serio”.
Quando rivedremo Commisso a Firenze?
“Dipende dall’emergenza sanitaria come si sviluppa, speriamo presto”.
Campi al primo posto della classifica di idee per lo stadio?
“L’unica classifica che ho mai detto è quella in cui voglio Firenze prima per quanto riguarda gli stadi. Dobbiamo lavorare tutti”.