Al Franchi di Firenze si gioca una sfida stellare, valevole per l’ultima giornata del girone di Champions League: Fiorentina-Barcellona.
Da una parte i Viola guidati da Trapattoni con Rui Costa e Chiesa, dall’altra i blaugrana di Van Gaal, con campioni del calibro di Rivaldo e Figo.
Ma il vero fenomeno di quella serata si chiama Mauro Bressan, autore di uno dei goal più belli della storia del calcio.
Siamo al 13’ del primo tempo, risultato di 0 a 0. Una palla respinta dalla difesa del Barcellona arriva fuori area, a circa 30 metri dalla porta, si impenna e Bressan, senza pensarci due volte, tira fuori dal cilindro una rovesciata incredibile, che termina con un pallonetto che si infila sotto la traversa, sorprendendo il catalano Arnau. Un goal fantascientifico, passato alla storia e che a Firenze non dimenticheranno mai.
Per quel capolavoro, inoltre, Bressan è stato premiato dall’Uefa e il suo gol viene celebrato insieme a quelli realizzati dai più grandi fuoriclasse del pallone.
Quella rete dà il via ad una super partita, ricca di emozioni: il risultato finale, infatti, sarà un rocambolesco 3 a 3. Il Barcellona pareggia subito dopo il goal di Bressan con Figo, passa in vantaggio con Rivaldo, ma poi la Viola riprende in mano le redini del match e, con una doppietta di Abel Balbo, ribalta il risultato. Ci pensa di nuovo Rivaldo, su assist di Kluivert, a fissare il risultato sul 3 a 3.
Una super partita, che ha permesso alla Fiorentina di passare la prima fase a gironi della Champions League 1999/2000.
Un gol, questo di Bressa, che la Uefa ha deciso essere uno dei gol più belli della storia del calcio