Era la partita decisiva per capire chi tra Roma e Milan poteva essere, nel proseguo della stagione, la principale antagonista della Juventus che altrimenti avrebbe rischiato seriamente di fare un altro campionato a sé. Doveva essere una partita indicativa e lo è stata, come è stato altrettanto duro, intenso e falloso – chiedere a Bruno Peres uscito quasi in lacrime – questo Roma-Milan, ed alla fine la prova di forza è stata quella della squadra di Spalletti. Basta un guizzo di Nainggolan, che si ripete dopo il gol nel derby, per staccare il Milan che resta al palo, fermo a 32 punti mentre la Roma sale e si avvicina sempre di più alla Juventus, adesso lontana solo 4 punti in attesa dello scontro diretto della prossima giornata. Decisivo, in negativo, anche Niang che si ripete e per la seconda volta spreca un calcio di rigore che, nell’economia della gara, ha un peso specifico determinante.
Gianmarco Biagioni