Chiesa a Torino si può fare: vuoi per il patto stabilito più di un anno fa tra il patron Commisso, lo stesso Chiesa e suo papà Enrico, vuoi perchè l’appeal juventino è sempre stato particolarmente forte. Se Commisso resistesse sarebbe obbligato a cederlo nel 2021 svendendone il cartellino per evitare che scappi gratis. Invece ieri gli intermediari dei due club sono rimasti in contatto per tutto il giorno. Si sta ragionando sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto che diventa obbligatorio secondo precise condizioni tutt’altro che improbabili più svariati bonus. In numeri: 10 milioni ora, più 30 entro il 2022, più un’altra decina sotto forma di premi a rendimento per un’operazione da circa 50 milioni. Contatto quinquennale a cinque milioni netti per il giocatore. Lo scrive Tuttosport.
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