Era arrivato a Firenze come oggetto misterioso proveniente dalla leggendaria Masia del Barcellona, che tanti talenti nel corso della sua storia ha regalato al calcio mondiale, ma con il passare dell’estate i tifosi della Fiorentina hanno imparato a conoscere Eman Kospo. Ne hanno ammirato l’imponenza fisica, ma anche la pulizia tecnica, e soprattutto l’enorme personalità. Mai scontata per chi arriva in una realtà del tutto nuova e ha una carta di identità che alla voce anno di nascita recita 2007. E invece Kospo si è guadagnato l’attenzione di tanti, compreso quella di Stefano Pioli, che dopo averlo impiegato in alcune delle amichevoli della pre-season disputate dai suoi, ha deciso di tenerlo con sé anche in vista dell’inizio della stagione. Lo scrive Tuttomercatoweb