
Il sorriso è quello dei giorni belli. Almeno a giudicare dagli scatti social. Riccardo Sottil è tornato. Si allena in gruppo ormai da diverse settimane, è rimasto in panchina nelle ultime tre partite e adesso sogna il ritorno in campo. Manca dal 18 settembre, quando uscì con il Verona per un fastidio alla schiena. Da lì un calvario di cinque mesi. Dapprima si è tentata la terapia conservativa, poi si è deciso di seguire la strada dell’intervento chirurgico, svolto lo il 23 novembre. Percorso graduale di fisioterapia e lavoro in acqua. Poi la palestra ed infine il campo.
Adesso Riccardo sta bene, ma non ha il ritmo nelle gambe che ne aveva caratterizzato l’inizio di stagione e che aveva attirato l’attenzione anche di Roberto Mancini. Italiano lo gestirà come ha fatto con Castro, i primi minuti in campo sono dietro l’angolo. Forse già contro il Milan, magari col Sivasspor. A questo punto conta poco. Conta più aver ritrovato un elemento importante, che nelle idee estive era il titolare a sinistra del tridente. E che i tifosi aspettavano alla stagione della definitiva consacrazione. Lo scrive La Nazione.