
Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato un’intervista alla CBS nel programma 60 minutes:
Sulle critiche… Non possono cacciare Rocco da qui, capisci? Pensano di criticarmi e di cacciarmi via. Loro non possono farlo. Non può accadere. Rocco è un po’ diverso. Ricevo più critiche qui che in 1.500 comunità negli Stati Uniti.
Sulla cessione… No! Ho preso una decisione. E continuerò a mantenere questa decisione. America? In Italia non avrei potuto fare tutto ciò. Questa è davvero la terra delle opportunità. Ha dato a questa povera anima l’opportunità di diventare qualcosa, qualcuno. Suonavo bene la fisarmonica è mi hanno raccomandato ad una delle migliori scuole americane. Sono stato fortunato o truffato, in qualsiasi modo lo si voglia chiamare. Venivo pagato un dollaro all’ora e con quel dollaro all’ora mi sono pagato quattro anni di scuola al Mount Saint Michael.
Sulla mia azienda… Ero molto appassionato di musica italiana e mi è venuta l’idea che, specializzandoci in qualcosa invece di essere come tutti gli altri, avremmo potuto fare bene. E nessuno poteva toccarci in termini di concorrenza, perché nessuno ce l’aveva. Ho previsto che prima o poi ci sarebbe stata la deregolamentazione e che c’era una grande opportunità di fare bene nei mercati più piccoli degli Stati Uniti, quelli rurali, soprattutto perché nessuno li voleva. In Italia sono solo Rocco. Voglio essere conosciuto come il ragazzo cha dal nulla è stato cambiato dal successo.