Domani sera la Lazio di Maurizio Sarri sfiderà la temibile Inter di Cristian Chivu: alla vigilia della partita, durante la conferenza stampa, Sarri ha rilasciato alcune sottili dichiarazioni.
“Chivu è un emergente, difficile valutarlo dopo pochi mesi di lavoro. Ha una buona personalità e ha caratteristiche per diventare di alto livello, ma si vedrà. Io preferisco sempre i percorsi che partono dal basso, ma lui al livello di personalità mi ha fatto una grande impressione”.
Inter-Lazio
Ha poi proseguito sul livello di difficoltà della sfida e con spirito critico ha detto: “Questa Lazio non può arrivare da nessuna parte quest’anno, non carichiamo di aspettative e responsabilità questa squadra. Non possiamo giocare alla pari con l’Inter in questo momento, ma non significa che andremo lì a non giocare. Andiamo lì per fare risultato, giochiamo contro una squadra di nome importante e dovremo essere umili. È chiaro che sono più forti, ma a queste qualità mentali va aggiunta la convinzione, ma non quella di facciata che si fa con i giornalisti, quella non conta un cazzo. Servono 25 folli disposti a morire per ottenere un risultato, con queste qualità si potrà fare una grande prova“.
