Sandro Sabatini, ha parlato della stagione viola e del caso Dzeko a RadioFirenzeViola, queste sono le sue parole: “Ora basiamoci sulla partita con l’Atalanta. Visto come ha giocato il Genoa in Coppa Italia, la Fiorentina ha fatto una figura migliore. Ho avuto modo di vedere il Sassuolo a Como e non mi ha convinto, ma la Fiorentina è capace di farsi del male da sola, perché gioca con la paura. Fagioli, che è un giocatore che a me piace, ha il suo talento intrappolato dalla paura, per un paio di mesi ha giocato bene e poi è finito sempre in prima pagina per le questioni che conosciamo, ma non era l’unico indagato, però in copertina sui giornali andava sempre lui. Il valore di Fagioli è quello che abbiamo visto a Firenze tra febbraio e marzo”.
Sulla stagione: “La volta in cui è retrocessa la Fiorentina aveva una squadra fortissima, che poteva lottare anche per lo Scudetto. Al di là della storia, il ’93 è diverso dal 2025. L’unica costante di questa storia è il pubblico, che ora è cresciuto. La tribuna ora borbotta anche nell’intervallo”.
Su Dzeko: “Io sono d’accordo con Dzeko, che chiede aiuto con il megafono. Sono appelli che sono giusti, ma sono i giocatori che trascinano i tifosi non il contrario. Dzeko ha giocato a San Siro e lì se sbagli uno stop c’è subito chi fischia. Poi a parlare sono andati Vanoli e Dzeko, che sono arrivati adesso, quindi ho l’impressione che non ci sia personalità. Che non passi che la Fiorentina ha 6 punti per colpa dei tifosi”.
