Il direttore sportivo Walter Sabatini è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, dove ha parlato delle dimissioni presentate da Raffaele Palladino, arrivando alla rescissione consensuale del contratto con la Fiorentina. Queste le sue parole:
“A me non è piaciuto Palladino, poi c’è questa coincidenza sospetta sul fatto che fosse d’accordo per restare e poi si è liberata la panchina dell’Atalanta. Lui forse voleva entrare tra i candidati. La società ti allunga il contratto di un anno e cosa fai, ti dimetti? Questa cosa dovrà essere spiegata bene. I contratti sono fatti per essere rispettati. Palladino non mi è sembrato irreprensibile. Commisso gli ha dato un anno in più di contratto, detto che poi le dimissioni si possono rifiutare.
La Fiorentina quest’anno ha fatto un gran mercato, quindi non mi spiego perché i tifosi sono scontenti di Pradè. L’unico flop, forse, è Colpani, però c’è da dire che l’ha voluto Palladino a Firenze”.