Il difensore della Fiorentina, Luca Ranieri, è intervenuto in conferenza stampa al termine della vittoria in trasferta contro l’Udinese che è valsa l’accesso alla prossima Conference League, queste le sue parole:
La qualificazione in Conference:
“C’è soddisfazione, l’anno scorso con il sesto posto eri in Europa League, abbiamo cambiato 17 giocatori. Il traguardo raggiunto è tanta roba”.
Voglia di alzare l’asticella?
“L’abbiamo già detto tutti in spogliatoio, bisogna alzare l’asticella. Abbiamo battuto tutte le big, abbiamo ottenuto risultati anche incredibile. Non è facile già arrivare sesti, ma vogliamo migliorare. In Conference vogliamo alzare la coppa dopo una finale e una semifinale. Moise lo conosciamo, è fenomenale, gli vogliamo tanto bene e lui ci vuole bene, al campo d’allenamento è sempre felice. Spero rimanga, lo sappiamo che è forte”.
La sua avventura:
“Tre anni fa mi allenavo a parte e sapevo di non essere pronto per la Fiorentina. Chiedevo al mio agente cosa restassi a fare. Ancora non riesco a crederci di essere arrivato a questo punto, sono qui da quando ho 14 anni, ormai è casa mia anche se con tanti prestiti. E’ Conference, anche noi volevamo uno step superiore, però quest’anno il sesto posto è stato difficilissimo”.
Il gol di Comuzzo:
“Pensavo fosse autogol all’inizio, siamo tutti felici per lui, è di qua ed è riuscito finalmente a fare anche un gol”.
I tifosi:
“Chiaramente anche i tifosi volevano di più, quest’anno però il sesto posto era più difficile, l’anno scorso sarebbe stata Europa League. Però abbiamo cambiato tanto, si può guardare al futuro con grande ambizione”. Lo riporta TMW.