di Andrea Mantovan
Stefano Pioli si sta rendendo protagonista di un decollo tragico. È il 14 ottobre, la Fiorentina ha 3 punti in campionato. Erano quasi 100 anni che Firenze non assisteva a un avvio del genere. Era la stagione 1928/29. In gran parte delle case d’Europa non c’era nemmeno la televisione. Tanti fiorentini non poterono assistere a quell’avvio, che sfociò in una retrocessione a fine stagione, ma ciò che sta accadendo oggi è sotto gli occhi di tutti. Chiunque può vedere, tifare, soffrire.
Il ritorno di Stefano Pioli alla Fiorentina è, fin qui, un fallimento totale. Nella sua prima esperienza viola il tecnico parmigiano non aveva certo impressionato. In quel caso la sua Fiorentina aveva vissuto una lenta e inesorabile flessione, culminata con le dimissioni dello stesso Pioli in seguito alla sconfitta casalinga contro il Frosinone. Questa volta le cose non sembrano andare meglio, ma i tifosi viola hanno ancora motivi validi per mantenere accesa la speranza. Uno su tutti, l’indiscutibile valore della rosa. La Fiorentina è piena di giocatori di qualità e dal potenziale inespresso, schiacciati da qualcosa che Pioli non sta riuscendo a gestire: la confusione.
Da qualche mese, il caos regna sovrano a Firenze. Non c’è un progetto tecnico chiaro e definito. Lo dimostra il calciomercato, che ha visto entrare tanti giocatori, per certi versi simili o difficili da far incastrare, e di riflesso lo dimostra anche il campo. Nessuna vittoria, 4 gol in 6 partite, appena 13 tiri in porta in quasi 600 minuti e un’idea di gioco pressoché inesistente. Tutto questo a fronte di una rosa sì costruita male, ma piena di risorse di qualità. Al ritorno dalla sosta la viola andrà a San Siro, dove Pioli riceverà l’accoglienza dei suoi ex tifosi e potrà mandare un segnale importante. Siamo all’inizio, ma il tecnico viola deve già rimboccarsi le maniche, impugnare il pennello e, nella città dell’arte, dare vita al suo capolavoro. Perché ad oggi Firenze sembra Guernica.
Questo articolo è stato realizzato nell’ambito del corso di Giornalismo Calcistico ed Uffici Stampa organizzato dall’Élite Football Center.