Stefano Pioli ha parlato in sala stampa, queste le sue parole:
“Sull’incontro con i tifoso viola: i tifosi hanno riconosciuto un ottimo lavoro nella prima parte di stagione, così come lo spirito e la voglia di fare. Hanno però anche riconosciuto come queste sensazioni non ci siano state in queste ultime due partite. Ci hanno ricordato l’importanza di questa maglia, il loro sostegno e la vicinanza e il patto che era stato “siglato questa estate” dove si richiedeva sempre massimo impegno.
Il campanello d’allarme per la classifica è suonato. Domenica è andato tutto storto. Dobbiamo mettere la determinazione necessaria per vincere le prossime partite.
Dabo e Falcinelli hanno caratteristiche che servivano. Dabo è sveglio, capisce già la lingua, è duttile. Falcinelli con grande determinazione, lo conoscevo ma è maturato. Può giocare prima punta ma anche esterno, può fare reparto. Sono disponibili, non credo che giocheranno dal primo minuto. Sanchez e Babacar volevano più spazio, io non potevo darglielo. Abbiamo preso due ottimi prospetti per noi, due innesti importanti.
Non è stata una settimana normale per noi, non lo è stata neanche all’interno, come è giusto che sia. Alleno un gruppo responsabile, consapevole di ciò che ha fatto nell’ultima partita. C’è stata un po’ di tensione in più.
Dobbiamo crescere e lo si fa anche attraverso momenti delicati e più impegnativi. Bisogna sopportare certe pressioni, siamo noi quelli che hanno determinato tali pressioni. Abbiamo lavorato benissimo in settimana.
Ho sentito più spesso questa settimana i Della Valle ma li avevo sentiti anche prima. Vedremo se riusciremo ad incontrarli in questi giorni. Non so se domani sarà a Bologna, sono stati molto vicini, volevano capire. Se saranno con noi saremo molto contenti.
A Bologna servirà una prestazione attenta, di livello. Non hanno Verdi ma comunque un reparto offensivo importante. Da domani vogliamo tornare ad essere una squadra unita che combatte insieme.
Società fa benissimo a tutelare i propri tesserati, Cristoforo e Olivera sono due giocatori con grandi capacità professionale. Gli ho preferito altre soluzioni, sono buoni giocatori, potranno tornare utili.
Non ci sono difficoltà da parte mia. Mi aspettavo le critiche dopo la sconfitta, sono solo attento, preparato e concentrato per dare la soluzione per ripartire. So che questa squadra può e deve fare meglio”