Stefano Pioli è stato esonerato dalla Fiorentina dopo 48 ore di riflessione, alla luce della sconfitta contro il Lecce e dell’ultimo posto in classifica. Il dialogo con la società c’è stato e l’allenatore ha fatto capire di voler rimanere per invertire la rotta, convinto di potercela fare.
Nessuna richiesta onerosa in fase di colloquio: la risoluzione non è mai stata un’opzione per Pioli, che avrebbe voluto continuare ad allenare la Fiorentina per risollevarla. Ai tempi del Milan, dopo un 5-0 subito contro l’Atalanta, Pioli chiese di rimanere e da lì partì la cavalcata verso lo scudetto del 2022. La stessa convinzione di ripartire con il lavoro c’era anche a Firenze. Ha provato a dissuadere la società dall’esonero, ma dopo due giorni di valutazione non ha cambiato idea. Lo riporta Cronache di Spogliatoio.
