Il primo colpo di Rocco è arrivato. La Fiorentina ha acquistato Patrick Cutrone dal Wolverhampton. L’accordo è stato raggiunto su queste basi: prestito per diciotto mesi, conobbligo di riscatto a 15 milioni più bonus (controriscatto per gli inglesi a 18 e ulteriore controriscatto viola a 19).
L’attaccante, sbarcato ieri sera a Firenze, ha firmato un contratto che lo legherà al club viola fino al giugno 2025. Cutrone sarà già disponibile domenica per la delicata sfida di campionato con la Spal al Franchi. Difficile che Iachini, che lo avrà a disposizione solo 48 ore prima della gara, lo promuova subito titolare. Ma il nuovo tecnico viola immagina Patrick come il perfetto terminale di un attacco che avrà a destra Chiesa e, non appena avrà recuperato dal problema alla caviglia, a sinistra Ribery.
In attesa del ritorno di FR7 l’ex milanista potrebbe invece far coppia in attacco con il giovane Vlahovic che rimane comunque una pedina importante per la Fiorentina di oggi e di domani. Cutrone torna in Italia dopo una breve e non esaltante parentesi con i Wolves. Per lui dodici presenze e due reti. Diciamo che Patrick non è riuscito a entrare nella maniera giusta nel pianeta inglese. Ma il valore del giocatore è fuori discussione.
Cutrone, classe ’98, ha dimostrato nel Milan tutto il suo potenziale. E ora spera di compiere l’ultimo salto di qualità in maglia viola. L’arrivo di Patrick dovrebbe sanare il vero problema che ha frenato la squadra viola in questa prima parte della stagione e cioè la grande difficoltà della squadra in fase realizzativa. Iachini, nei suoi primi colloqui con la società, aveva chiesto l’arrivo di una prima punta. È stato accontentato.
La Gazzetta dello Sport