
La Gazzetta dello Sport questa mattina parla del trasloco per 2 anni della Fiorentina dallo stadio Franchi di Firenze, quello che è certo porta comunque a dei disagi. Conosciuti, ovvio. Ma sempre disagi sono. Dall’essere in teoria sempre in trasferta con conseguente innalzamento dei costi tra squadra, staff, personale vario, ma non in pratica. Visto che l’organizzazione delle partite casalinghe, ovunque esse siano, resteranno di appannaggio del club viola. Agli incassi da botteghino (8milioni fino ad ora) che saranno più che dimezzati (anche col Lecce domenica erano oltre 34mila i tifosi al Franchi). Aumento dei costi a carico del presidente Commisso, diminuzione delle entrate. A prescindere dal dove: da questo, non si scappa.
IL SERVIZIO DE LE IENE SUL NUOVO STADIO DELLA FIORENTINA
Il servizio de Le Iene sullo stadio della Fiorentina: “Perchè lo paghiamo con i soldi pubblici?”