Oggi sulle pagine de La Gazzetta dello Sport troviamo un’intervista ad Alexandre Pato, l’ex Milan manca dall’Italia da 7 anni.
Quante possibilità ci sono di rivederla dalle nostre parti?
“Sento dire che in Italia potrebbero esserci club interessati a me. Ma vorrei mettere ben chiaro che a 31 anni non certo un contratto per il conto in banca, bensì un progetto che mi piaccia. Fosse stato per i soldi sarei rimasto in Cina”.
Ci spieghi perchè potrebbe servire a un club italiano.
So quello che posso dare e cosa deo fare: la volontà è tutto e io ce l’ho. Vedo l’Europa nel mio futuro, in particolare l’Italia.
In molti pensano che occorrerebbe un vice Ibra: è un ruolo che accetterebbe?
“Direi di sì, che problema c’è^ ma semplicemente perchè io non arriverei per fare il vice: giocherei, mi basterebbero un paio di partite per convincere il mister (ride, ndr). No dai, diciamo che magari con Ibra potremmo giocare insieme.
Magari la chiamata arriva da altre coordinate. Si dice che la Fiorentina potrebbe aver bisogno di un attaccante.
“Valuterò quello che davvero sarà fattibile. La Fiorentina è un’ottima società, con tanti campioni e una squadra buona. E poi è una città bellissima”.