Raffaele Palladino ha parlato dopo la sconfitta della Fiorentina a Venezia ai microfoni di Dazn, queste le sue parole:
“Il primo gol del Venezia è un gol di mano, la nostra sensazione dalla panchina era quella, c’è dispiacere, il calcio è fatto anche di episodi, è un errore grave che ha indirizzato la partita. Aldilà di questo devo dire che ci gira male, abbiamo reagito bene, siamo passati da un palo interno al gol del 2-0. C’è stata la reazione della squadra ma non siamo riusciti a pareggiare, c’è dispiacere, ai ragazzi non posso dire nulla perchè hanno dato tutti. Ora non dobbiamo mollare, dobbiamo fare più punti possibili.
In questi giorni ho cercato di far recuperare le energie mentali alla squadra, giovedi per noi è stata una batosta, secondo me ci sono riuscito, la partita è stata fatta, i ragazzi hanno dato tutto, non ho nulla da rimproverare. Il calcio è cosi, c’è dispiacere, io sono positivo ma bisogna accettare i verdetti del campo. Non è detto che non andiamo nelle coppe europee, è tutto aperto, non dobbiamo mollare, il verdetto lo vedremo alla fine. Io non sono legato a soldi e contratti, faccio questo lavoro con passione, do tutto me stesso per la società. Ho dato tutto per loro e per i ragazzi e lo farò sempre, il mio lavoro mi lascio tranquillo. L’obiettivo è provare ad andare nelle coppe, ce lo meritiamo ma non sempre ciò che meriti arriva”