Nico Gonzalez è impegnato con l’Argentina. Ha fatto un po’ effetto vedere sul sito dell’Afa (la Federcalcio argentina) la formazione ufficiale schierata dal commissario tecnico Scaloni contro il Salvador (3-0 il risultato finale per l’Albiceleste nella prima uscita del 2024):l’effetto è stato tutto nell’associazione tra la maglia numero 15 sistemata lì sul campetto sulla fascia sinistra di difesa, nel 4-4-2 scelto dal commissario tecnico anche come variazione al tema per le assenze sia di Messi che Dybala (questa l’interpretazione data dai giornalisti argentini), e il nome sottostante nella lista ufficiale. Il numero 15 di Gonzalez, sì Nico che a Firenze ha il 10 ma questo è un altro discorso, mentre quello che conta in questo caso è che lui in viola gioca esterno d’attacco, al massimo trequartista e al limite punta aggiunta, ma di sicuro mai così lontano dalla porta e mai in quel ruolo.
E invece l’altra notte ha giocato esterno di difesa con Tagliafico accanto e Lo Celso davanti: un esperimento che è durato un tempo (Gonzalez è rimasto negli spogliatoi nell’intervallo) e, raccogliendo cronache e appunti sempre dei cronisti al seguito dell’Argentina, non con grandi consensi. Ma Italiano recupererà sicuramente il video della partita per farsi un’idea e per parlarne magari poi con il calciatore, a sua volta convinto (Italiano) che Nico può fare tutta la fascia sinistra. Terzino è un’altra cosa, però un occhio ce lo butterà. Lo riporta il Corriere dello Sport.
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