L’ex allenatore di Gaetano Castrovilli, Gigi Nicassio, è stato intervistato a Radio Sportiva.
Queste le sue parole: “Castrovilli può giocare sia con 10 che con 100mila spettarori non fa una piega perché è come se giocasse in strada: bisogna dare atto a Montella che come l’ha visto notato e l’ha messo dentro, tanto di cappello all’allenatore. Gaetano accarezza il tappeto verde come se danzasse e ha delle movenze incredibili: gioca e si diverte, ha ancora grossi margini di miglioramento. Più gioca e più prende consapevolezza del suo talento naturale. È sempre stato bravo, umile, preciso e attento: faceva 200 km al giorno, ha fatto tanti sacrifii. Quando lo abbiamo visto, Giovanni Loseto, mi chiese se Gaetano sapeva giocare a pallone, io gli risposi che per me era un fenomeno”.
Fonte: Radio Sportiva