Sono giorni duri in casa Juventus.
Tutto ha inizio martedì, con la sentenza che ha tolto il 3-0 a tavolino con il Napoli e ha sancito il recupero della partita (da stabilire la data)e, poco dopo, dalla sconfitta per 0-3 contro un’ottima Fiorentina.
Ma non è finita qui. Anche in Lega Pro, nella giornata di ieri, è arrivato il terzo “schiaffo” per i colori bianconeri. La Juventus Under 23 ha perso in casa allo stadio Moccagatta di Alessandria, 2-1 con il Renate allenato da Aimo Diana.
Protagonista, ancora una volta, Pavel Nedved. Il vice presidente della Juventus, come contro la Fiorentina, ha lasciato lo stadio prima del fischio finale. Questa volta, il ceco ha contestato il rigore assegnato all’85’ al Renate. Come riporta la Gazzetta dello Sport, Nedved avrebbe affermato:
“Non ho mai visto assegnare un calcio di rigore del genere, la palla oramai era a centrocampo senza che il direttore di gara si fosse accorto di nulla”.
Subito dopo Nedved ha lasciato l’impianto, così come era accaduto con la Fiorentina la sera precedente.
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