
La Fiorentina ieri si è allenata al mattino al centro sportivo ‘Davide Astori, oggi la seduta è programmata alle 18.30, orario nel quale domenica farà il suo debutto in campionato al Franchi contro la Cremonese. Ancora palestra e parte atletica, ma ormai si è entrati anche nel vivo della preparazione al match contro la squadra di Alvini. Avversario non semplice da preparare perché in sede di mercato ha cambiato tanto e la squadra sarà completamente rivoluzionata (tra l’altro anche l’allenatore è nuovo) rispetto a quella che ha centrato la promozione lo scorso anno. Il lavoro al video è dunque complicato, per questo mister Italiano (insieme al dt Burdisso) lunedì sera ha deciso di recarsi a Ferrara per assistere al match di Coppa Italia che i grigiorossi hanno giocato e vinto 3-2 contro la Ternana.
Studio approfondito dal vivo per rendersi conto in prima persona di quel che aspetta la sua Fiorentina. Confermate le buone notizie che vogliono Gonzalez e Duncan a disposizione dopo i recenti acciacchi, ieri anche Dodô ha avanzato la sua candidatura per giocare dal 1’ minuto. Scelta che spetterà ad Italiano nell’immediata vigilia della partita. Il reparto che merita più attenzioni è però il centrocampo. Sofyan Amrabat avrà senz’altro il compito di far girare il motore della squadra, ma dovrà fare subito i conti con un sistema di gioco avversario che può creargli qualche difficoltà. Alvini dovrebbe schierare i suoi con il 3-4-1-2 ed il trequartista sarà il gioiellino scuola Juve Zanimacchia che lo scorso anno ha incantato la Serie B. Graviterà fra le linee e sarà da maneggiare con cura nelle due fasi. Amrabat lo sa, in quella posizione le insidie sono tante. Ma dovrà presto abituarsi. Lo scrive La Nazione.