Nelle pagine di La Nazione troviamo un commento di Giorgetti: “Vlahovic si è preso in fretta la Juve (3 gol in campionato, uno in Champions, più vari record di velocità nelle realizzazioni superando anche Sivori e Del Piero) e sa bene che mercoledì a Firenze sarà una serata impegnativa sotto tutti i punti di vista, compreso quello sonoro per la prevedibile cascata di insulti stereo. Chi lo conosce bene, sa che Dusan è mentalmente attrezzato per cibarsi di pressioni ma l’aspetto sentimentale questa volta è troppo grande e fresco per non essere un problema. Almeno in parte, perché Vlahovic ha dimostrato di sapersi fare carico di ogni tipo di responsabilità con una sola eccezione (il rigore non calciato sotto la Fiesole nella partita contro il Cagliari, dopo il comunicato della Fiorentina che rivelava l’ennesimo rimbalzo per il rinnovo di contratto a cifre pazzesche per il club). Ma da allora molto tempo e molti gol sono passati, compresi i due segnati a Empoli che hanno spinto la Juve al quarto posto e riportandola in prospettiva anche in lotta per lo scudetto. Proprio a Empoli, Vlahovic ha parlato brevemente anche della partita contro la Fiorentina («Le sensazioni sono mischiate. Andiamo lì, giochiamo la partita a calcio, non so cosa dire. Solo che ho vissuto anni stupendi a Firenze»). Dopodomani per Dusan sarà un giorno affettivamente meno stupendo ma rumorosissimo”.
Una bella notizia da Roma, la Lazio perde in casa, Fiorentina a meno 1 ma con una partita in meno