Il noto tifoso viola, Gianfranco Monti, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno per parlare del momento della Fiorentina: “Non mi permetto di dire cose che non so, posso solo immaginare cosa sta accadendo in società. Mi sembra strano che una squadra come questa con un allenatore come Pioli abbia queste difficoltà, quindi penso che il problema sia in società. Non parla il presidente, non parla il direttore generale, mentre Pradè ha fatto un ‘mea culla’ esagerato, secondo me. I giocatori devono fare bene per l’azienda a cui danno una visibilità pessima in questo momento”.
Sulle analogie con la Roma dell’anno scorso: “Pioli incarna già delle caratteristiche che ha Ranieri. Vedendo gli allenatori liberi, dico che Pioli ci deve fare uscire da questa melma, e se non l’ha fatto finora credo che sia per il fatto che la società ha problemi, manca una figura che sa di calcio, oltre Pradè. Mi preoccupa che il presidente non parli, e che Pradè si assuma tutte le responsabilità, anche quelle non sue. La squadra e l’allenatore magari non sono da Champions, ma sarebbe un campionato terribile se arrivasse ottava o nona”.
Sui punti persi da posizione di vantaggio: “Se perdi tutti questi punti come a Cagliari, o col Como, c’è qualcosa che non va che va oltre la squadra. Io non avrei mai fatto le dichiarazioni che ha fatto Pradè, soprattutto davanti alle televisioni, perché i giocatori ne risentono.
Sento ancora gente che parla di moduli o del fatto che bisogna puntare sulla coppa, ma come si fa a ragionare così. Non ho mai avuto paura di guardarmi le spalle, perché sono sicuro che ne usciremo, però non c’è da scherzare e bisogna pensare a fare quaranta punti il prima possibile”.
