E’ sempre più evidente che a gennaio la Juventus debba tornare sul mercato, con l’obiettivo di regalare a Igor Tudor almeno un centrocampista di grande livello. Alla rosa bianconera occorre infatti aggiungere qualità e sostanza al reparto mediano, che finora può contare solo su due certezze, Khephren Thuram e Manuel Locatelli. Gli altri, per un motivo o per l’altro, non sono certezze: Teun Koopmeiners è ancora in una crisi che sembra senza fine, Vasiljie Adzic alterna grandi momenti ad amnesie, come è normale che sia alla sua età. Completano il reparto il jolly Weston McKennie, in scadenza di contratto a giugno 2026, e Fabio Miretti, che si appresta a rientrare dall’infortunio.
A gennaio, la Juventus guarderà soprattuto al mercato delle occasioni, perché il bilancio non consente spese folli. A centrocampo, complice qualche possibile uscita, il primo nome resta quello di Sergej Milinkovic-Savic. Il serbo è nel pieno degli ultimi mesi del rapporto con l’Al-Hilal: per ora non sono previsti discorsi di rinnovo, nonostante l’ex Lazio si trovi bene e (soprattutto) sia arrivato l’allenatore che più gli ha dato lustro in carriera, ossia Simone Inzaghi
Come riporta Tuttosport, il desiderio di Sergej è infatti quello di tornare in Europa, e il fatto di poterlo fare in Serie A – dove ha collezionato 267 presenze per 57 gol – lo stuzzica, nemmeno poco. Da parte della Juventus, che fino a questo momento ha avanzato esclusivamente una richiesta di informazioni, potrebbero presto arrivare più concrete intenzioni di accontentarlo. A maggior ragione se dovesse liberarsi prima dal club arabo, da cui guadagna l’incredibile cifra di 20 milioni all’anno più bonus. Milinkovic dovrebbe infatti andare incontro a un sacrificio importante, rinunciando al salario di metà stagione. E’ questa la chiave attraverso la quale la Juventus potrebbe procedere all’operazione. Lo riporta Calciomercato.com