Le perplessità maggiori riguardano la durata del ritiro e le modalità con cui i giocatori dovranno affrontarlo dopo due mesi di quarantena. Secondo quanto fa sapere l’AIC l’ipotesi del ritiro per la creazione del gruppo squadra è stata valutata e condivisa fin dall’inizio ma in assenza di date certe per la ripresa del campionato 2019/2020 appare prematura ogni valutazione sulle tempistiche di svolgimento dello stesso. Infatti la data del 13 giugno molto probabilmente sarà considerata come quella più plausibile.
Secondo il presidente Damiano Tommasi e i rappresentanti delle venti squadre di Serie A, saranno sufficienti solo due settimane di ritiro e non un mese. Il nodo maxi-ritiro dovrà essere sciolto urgentemente nelle prossime ore e l’associazione italiana calciatori chiede chiarezza per i giocatori.
Lo riporta il Corriere dello Sport.