La stella del calcio brasiliano Dani Alves è stata giudicata colpevole di aver aggredito sessualmente una giovane donna in una discoteca di Barcellona, lo ha stabilito giovedì un tribunale spagnolo. La giuria di tre giudici ha condannato Alves a quattro anni e sei mesi. Alves, 40 anni, ha negato qualsiasi addebito durante un processo durato tre giorni. La decisione può essere impugnata. La corte ha ritenuto colpevole Alves dell’aggressione all’alba del 31 dicembre 2022, quando la vittima aveva affermato di essere stata violentata nel bagno di un lussuoso nightclub di Barcellona. I pubblici ministeri avevano chiesto una condanna a nove anni di reclusione per Alves, gli avvocati della vittima ne avevano chiesti 12. I legali di Dani Alves avevano invece chiesto l’assoluzione o, se ritenuto colpevole, una condanna a un anno più un risarcimento di 50.000 euro per la vittima. Alves è in prigione da quando è stato arrestato il 20 gennaio 2023. Le sue richieste di cauzione sono state respinte, perché la corte lo considerava a rischio di fuga. Il Brasile non estrada i propri cittadini quando vengono condannati in altri Paesi. Lo scrive La Gazzetta dello Sport
Il futuro di Italiano è un tema: L’opzione esiste, ma solo in caso di qualificazione europea
