
Una delle miglior versioni di se stessa. La Fiorentina arrivata a una traversa di distanza dalla vittoria contro la Lazio, ha ricordato quella dello scorso anno: aggressiva e quasi sfrontata, anche davanti a un avversario più forte come la Lazio. Ma la formazione dell’Olimpico è stata anche l’ennesimo tentativo di Italiano di schierare il miglior undici possibile, una filosofia che l’ha sempre contraddistinto in carriera. E Firenze non fa eccezione. Un moto perpetuo che lo ha portato a cambiare, finora, 29 formazioni in altrettante partite, senza mai confermarne una. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
La Juventus trema, le motivazioni sono da paura. Possono perdere uno scudetto e andare in serie B