Il dg della Fiorentina Joe Barone ha ammesso prima della partita contro il Parma di aver dialogato con il Governo a Roma sul tema stadio. Probabile che il dirigente viola abbia chiesto una proroga per continuare a giocare nello stadio di casa senza doversi trasferire, oppure dei chiarimenti su quale sia l’effettiva possibilità che Firenze sia una delle sedi di Euro 2032 in Italia e Turchia. In ogni caso, la società ha sempre fatto sapere di non volerci mettere un euro, ma le cose potrebbero cambiare se verranno considerate concessioni nell’ambito delle aree commerciali, in un discorso di project financing. Al momento il club viola è sempre tenuto a comunicare entro aprile la propria sede provvisoria per la stagione 2024-25, e su questo rimane grande incertezza. Lo scrive Il Tirreno.