
Tra Fiorentina e Inter è 1-1, palla al centro e chi segna vince. Non è un’azzardata previsione di quanto potrà accadere o meno questa sera nella finale di Coppa Italia, quanto un breve riassunto delle puntate precedenti in questa stagione tra le due squadre che dalle 21:00 in poi si daranno battaglia sul prato dell’Olimpico.
L’andata, 22 ottobre 2022 al Franchi, un diabolico disegno del Serpente Nerazzurro, quello che campeggia negli stendardi interisti. Partono forte gli uomini di Inzaghi, che vanno avanti di due ma all’ora di gioco si vedono ripresi. Quindi di nuovo Lautaro Martinez ma riecco il pari viola con Jovic fino al beffardo 3-4 firmato Mkhitaryan, su gentile assist di Venuti, a tempo quasi scaduto. Una mazzata che taglia le gambe.
La vendetta della Fiorentina, come in un contrappasso dantesco, è arrivata però al ritorno. Il 1° aprile 2023, al minuto 53, sbuca Bonaventura da calcio d’angolo e insacca di testa, fondamentale non proprio tra i colpi migliori del suo repertorio, quello che poi – al termine di una sfida costellata da costanti errori dell’Inter sotto porta – sarà il definitivo 0-1 viola.
Tutto questo sia per ribadire come ciascuna delle due squadre proverà a rubare qualcosa all’avversaria, sebbene entrambi ormai siano molto diversi rispetto a tutte e due le sfide, sia per ricordare come, anche sulla carta, Fiorentina-Inter di stasera non sarà una finale dall’esito scontato. Lo scrive tuttomercatoweb.com
INCASSO FIORENTINA GRAZIE ALLA COPPA ITALIA