Non c’è dubbio che la situazione in Islanda stia preoccupando il centrocampista della Fiorentina Albert Gudmundsson, che fino ad oggi è risultato un fantasma in campo. Sicuramente la sentenza del processo d’appello, che lo vede contrapposto ad una ragazza islandese, che lo ha accusato di averla palpata senza il suo consenso, durante una serata dell’estate 2023, pesa tantissimo sulle prestazioni del calciatore viola. Inutile nasconderlo, che a livello mentale, sia uno stress e una preoccupazione non di poco conto.
Gud sta vivendo questi giorni con il fiato sospeso, ma il responso è in arrivo perché non si può andare oltre il 4 dicembre, quindi sabato prossimo, secondo i tempi regolamentati dalla legge islandese si avrà la sentenza definitiva. Ottimismo c’era e ottimismo, ed è rimasto tale anche dopo le ultime udienze. Se tutto va come deve andare, Gud si toglierà un bel peso di dosso e potrà ritornare a giocare con tranquillità e serenità.
