A Radio Bruno è intervenuto il telecronista di Sky Sport Riccardo Gentile che ha raccontato la sconfitta della Fiorentina a Bergamo: “La situazione viola è incredibile, anche perché un anno fa aveva 19 punti in più ed era seconda attaccata al Napoli mentre ora non ha ancora vinto. Sembra proprio un’altra versione di sè ma con gli stessi giocatori dello scorso anno tranne magari un paio di interpreti. Il mercato è da bocciare perché nessuno di chi è arrivato sembra all’altezza, non penso sia già in B perché pure il Crotone si è salvato con 9 punti in 19 gare.”
Prosegue: “Vanoli ha già cominciato a lavorare con l’obiettivo della salvezza che è ben diverso rispetto a quello abitudinale per molti giocatori viola, però ora c’è da sporcarsi le mani e bisogna partire dal basso poi magari col tempo si migliora. Sono convinto che la Fiorentina abbia ottime armi rispetto alle altre in lotta e ce la può fare.”
Sulla Conference: “Adesso la priorità è un’altra ed è uscire dai bassifondi poi si vedrà l’Europa, ma prima c’è da sistemare la classifica che spaventa. Credo che passerà il girone perché è nettamente più forte delle altre, ma il problema resta il campionato dove ti confronti contro squadre che hanno solo un obiettivo e che fanno una gara a settimana e basta e le cose cambiano.”
Su Kean: “Quest’anno non sta rendendo, ha segnato 2 gol e l’anno scorso 9, quindi è una bella differenza a questo punto senza dubbio. Non so di chi sia la colpa, ma anche lui deve dare di più per aiutare la squadra perché ora ci devono mettere del loro proprio i leader viola.”
Su Piccoli: “Lui è un buon giocatore, ma non è un centravanti da big. Viene da un anno a 10 gol a Cagliari ed è stato pagato tanto, gli hanno dato una grande possibilità con l’arrivo a Firenze, ma deve crescere molto perché non è ancora all’altezza del prezzo.”
