Chiaro, al momento il piatto, come quello della sua squadra, piange: Kean ha segnato appena due gol in campionato e non ha mai timbrato in Conference dove ha giocato solo l’andata del playoff col Polissya in cui è stato espulso rimediando due turni di squalifica. A Vienna non è stato portato, a Mainz sì, entrando per Piccoli. Che dal Franchi è uscito sabato con una caviglia messa male. Solo da questo pomeriggio scopriremo come sta.
Ma, a parte l’utilizzo di un Edin Dzeko che finora ha avuto poco minutaggio, è presumibile che giovedi contro l’Aek Atene, zeppo di ex italiani, il tecnico debba chiedere uno sforzo al centravanti titolare. Anche perché ormai è sotto gli occhi di tutti: la Viola resta aggrappata al suo totem, sempre in grado di fare la differenza. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
