Ribaltare l’andata persa ad Atene col Panathinaikos 3-2 è quasi un obbligo per la Fiorentina. Uscire dalla Conference League già adesso, agli ottavi di finale, contro questo avversario, in una manifestazione dove per due anni si è andati in finale, pur perdendo l’ultimo atto, sarebbe un colpo durissimo per i pretenziosi fiorentini che non la perdonerebbero, innanzitutto a Raffaele Palladino, il tecnico che vive il momento più difficile della sua breve carriera. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.