All’inizio Roberto Piccoli era stato pensato dalla dirigenza come profilo ideale nel caso di partenza di Kean, poi però la Fiorentina ha comunque deciso di fare su di lui un investimento importante da 27 milioni (bonus compresi) per vestirlo di viola per il presente e per il futuro.
Una vera e propria svolta sul mercato, così come sul campo perché l’ipotesi più accreditata sembrava quella di un Piccoli ideale come vice-Kean e invece Pioli, all’esordio, ha sorpreso tutti schierandolo al fianco di Moise con Gud alle loro spalle. Chiaro che ci sia da lavorare sui meccanismi, ma le premesse ci sono. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
