La Fiorentina ha il dovere di provare a vincere, perché dopo due finali e una semifinale hanno accumulato un enorme credito con la competizione e perché l’edizione ’25-‘26 del terzo torneo continentale sembra davvero alla portata. Dando un’occhiata alle rivali della squadra di Stefano Pioli sul cammino europeo, e dando per scontato che la squadra di Firenze passi il turno con gli ucraini del Polissya, sulla strada che porta alla finale di Lipsia si fa davvero fatica a trovare un ostacolo che faccia paura, qualcosa tipo il Chelsea di Maresca dello scorso anno. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.