
Dal fischio finale in poi è iniziata una nuova partita, decisamente meno spettacolare rispetto a quella vista in campo. Un match caratterizzato dalle offese che Joe Barone e altri “vip” avrebbero rivolto ai dirigenti nerazzurri («Mafiosi» la parola sentita più volte e distintamente da Zhang, Marotta e Ausilio mentre abbandonavano la tribuna autorità), dal comunicato ufficiale della Viola nel quale si chiedono le scuse interiste, dal club di viale della Liberazione che non intende scusarsi e dalla Digos del capoluogo toscano al lavoro per individuare gli aggressori del tifoso nerazzurro colpito da un pugno in Maratona, mentre attorno urlavano «buttalo di sotto».
Gli inquirenti hanno acquisito le immagini e oggi procederanno, anche attraverso i dati dei biglietti ai tornelli, all’identificazione delle persone coinvolte. Per gli aggressori può scattare il Daspo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.